Ecco qui una selezione di gialli, tratti dalla Settimana Enigmistica, con cui mettere alla prova il proprio ingegno.
Per le soluzioni…. guardare qui
Ecco qui una selezione di gialli, tratti dalla Settimana Enigmistica, con cui mettere alla prova il proprio ingegno.
Per le soluzioni…. guardare qui
Eccoci qui a parlare di uno tra i generi letterati più amato… almeno da me.
Andremo alla scoperta del giallo e vedremo se anche noi potremmo essere di bravi investigatori.
Innanzitutto per poter parlare di questo tipo di racconti dobbiamo avere il ‘vocabolario’ adatto… vi invito allora a comporre l’alfabeto in giallo. Per ogni lettera dell’alfabeto provate a trovare quanti più vocaboli potete riguardanti questo genere.
Dopo che avete composto il vostro potete confrontarlo con quello che ho ideato io.
Dopo aver letto un brano dell’antologia proviamo a tracciare quelle che dovrebbero essere le caratteristiche di un buon detective….
E voi siete dei bravi investigatori? Provate a capire come ha fatto Ellery Queen a risolvere questo enigma su un SOSIA: il sosia di Ellery Queen
Ora dovete cercare di risolvere anche voi uno di questi misteri:
Ed ora mettetevi alla prova cercando di risolvere i seguenti enigmi:
ENIGMA 1: Un archeologo trova 2 corpi (maschio e femmina) perfettamente conservati (ibernati) che risalgono a migliaia di anni fa. L’archeologo chiama la spedizione e mentre aspetta capisce che questi 2 corpi sono in realtà Adamo ed Eva… come ha fatto a capirlo?
ENIGMA 2: Un uomo assetato decide di entrare in un bar per bere, va dal barista e chiede un bicchiere d’acqua, a questo punto il barista da sotto il bancone tira fuori un fucile e lo punta contro l’uomo, cosi l’uomo esce dal bar e se ne va senza aver bevuto… Perchè il barista punta il fucile contro l’uomo?
ENIGMA 3: In una stanza ci sono 3 interruttori e in un’altra stanza c’è 1 lampadina. Come faccio a sapere quale interruttore accende la lampadina entrando solamente una volta nella stanza con la lampadina?
ENIGMA 4: Mio padre fa il cantante, mai madre è balbuziente, il mio vestito è tutto bianco e il mio cuore tutto d’oro. Chi sono?
ENIGMA 5: Due bambini stanno tranquillamente giocando in un giardino. Vedono in lontananza un pallone. Decidono di fare una gara per vedere chi riesce per primo a impossessarsi del pallone. Partono contemporaneamente, e, senza accorgersene, tutti e due scivolano su un cumulo di calcinacci e polvere, nello stesso momento. Si rialzano senza soffrire di alcun danno. Senza scambiare parola, quello con la faccia pulita va a sciacquarsi la faccia, mentre quello con la faccia sporca si rialza e si spolvera solo il vestito. Perché?
Per le soluzioni, naturalmente dovrete aspettare una nuova lezione…..
Adesso ti aspetta un bel compito. Dopo aver scelto uno dei gialli a fumetto proposti dall’articolo ‘il fumetto in GIALLO’ dovrete trasformare un giallo a fumetti in un vero e proprio racconto, attraverso:
L’attività può essere svolta anche a gruppi: ciascun alunno compone un aspetto del racconto – chi si occupa della descrizione di un personaggio, chi di un ambiente, chi di una sequenza dialogica… – e poi si mettono insieme i “pezzi”.
Bene ora per rendere tutto ancora più misterioso dopo che avrete scelto il giallo da risolvere manderò la soluzione via mail solo al gruppo che si occupa di quel giallo. A casa ciascun gruppo o alunno dovrà scrivere la soluzione con il succo di un il limone su un foglietto di carta e portarlo in classe…
Ritrovatici in classe leggeremo i vostri testi e faremo l’esercizio del libro in cui vi è data la parte iniziale del racconto e la parte finale. Sarete invitati a sviluppare la parte centrale. Buon lavoro!
Ora siamo pronti per vedere in azione un vero detective: Sherlock Holmes, ancora giovane e aiutato dal suo inseparabile Watson!
Il film si chiama ‘Piramide di paura’.
Dopo aver visto il film per casa dovrete compilare questa scheda, che ritirerò a scuola o che mettere nel nostro Dropbox, nella cartella dedicata al film, salvata col titolo ‘Scheda film di + il vostro nome e cognome’:
Oh l'impulsività cristallina / sa come muoversi, è accorta, / ha la sua misura, / non prende negli spigoli. / È vita più discreta dell'educazione. / Non facciamola finire prima di tempo. (Cesare Viviani)
"Non basta voler bene alle persone, bisogna anche che loro lo sappiano"
"Non basta voler bene alle persone, bisogna anche che loro lo sappiano"
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